venerdì 22 dicembre 2006

Sospesa

Viaggio sospesa tra immaginario, speranze e dolore.
Per qualche giorno non potrò scrivere, vado a N. per natale.
Viaggio sospesa tra rabbia e voglia di mollare.
Poi ci sono le parole di qualcuno che non sa di regalarmi un sorriso, mi lascia evadere da questo stato di calo energetico. Ma è solo un istante.
E' tutto scaduto, ormai patetico, ma non si stacca dalla pelle, resta appiccicato e gelatinoso. Mi resta addosso. E questo fa crescere la mia rabbia.
Vorrei solo liberarmi dalle catene, liberarmi da tutto, andar via lontano, lontano da me stessa.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

entusiasmo a mille eh?
capisco le vancanze e lo stress del Natale ma non ci mollare.
Ti aspettiamo qui al ritorno da N.

Anonimo ha detto...

Bellissimo....
http://blog.libero.it/Sha/

Anonimo ha detto...

Ciao Elide, grazie per il passaggio "da me", per il messaggio e per gli auguri.
Spero che a casa tu possa trovare qualche momento di pace in questo periodo "agitato2 e spero che tu di sorrisi ne possa trovare ad ogni angolo... eì cosi bello cercare di regalare un sorriso ed e' cosi bello vedere le persone sorridere....
Un saluto affettuoso e ancora tanti auguri per Natale.. e per tutto.
Fatti sentire quando torni!
Loup

Anonimo ha detto...

Il dolore è consapevolezza. La rabbia è vita. Fai uscire il tuo spirito guerriero.