giovedì 31 maggio 2007

"Hai un problema?"

Ero immersa nel mio desiderio di cambiare le cose, con un nodo in gola perchè sentivo la mancanza di qualcosa e la voglia di fare una pazzia che non posso fare.

Non sempre gli angeli hanno le ali, nè la luce. Quello di stasera è tutt'altro che un angelo, ma solo in apparenza. Io so chi è, è qualcosa che mi dice he non c'è più motivo di andare avanti così, che tutto andrà bene. Non ho un problema, ho una voglia disperata di cambiare le cose, di fare del bene, di avere del bene, e di far star bene la gente che amo. Vorrei tutto questo potere.

Vorrei che qualcuno bussasse alla mia porta con un fiore di carta, con lo stelo verde e i petali rigorosamente viola, vorrei imparare a fare il myspace. E mentre io desidero le cose avvengono. Arriva un angelo vestito da persona qualunque per dirmi che io valgo qualcosa, che presto tornerà tutto, la mia fatica, il mio dolore e la mia lealtà torneranno a regalarmi un fiore, un fiore di carta con i petali viola. E allora? Come si fa a non avere fiducia... come si fa a non essere sereni, e come si fa a buttare il tempo come faccio io? Ma soprattutto come si fa a non soffrire per i momenti che perdo?

Un pò triste, un pò felice, come al solito.

Vorrei trovare la certezza nella mia certezza sapere che è l'unica strada e smettere di lasciarmi distrarre dal male che mi distoglie.

Ultime tre righe: Smettere di pretendere dalle persone quello che non possono darmi. Spero che le cose abbiano un senso. Chi fa la raccolta differenziata, chi è sommerso dai rifiuti, chi impara ad attendere, chi impara ad agire.

mercoledì 30 maggio 2007

Inizio

Terminata la mia settimana di vacanza, mi sembra di non meritare tutta questa bellezza.

Ci sono delle volte che mi sembra un sogno la quotidianità. I miei genitori, la vita che fanno, il mio cane che dorme 10 ore la giorno sulla poltrona e mi guarda con quegli occhietti cosi luminosi. Mia madre, una creatura fantastica, abbracciarla mi fa sentire viva e immortale. Mio padre che mi porta le caramelle, come se ancora fossi piccola, e poi mi porta al centro commerciale per comprarmi il bagnoschiuma alla vaniglia nella boccetta da viaggio per quando andrò in Germania (tra 2 mesi....).

Il treno, la gente, con gli ochhi che soffrono, la bambina che ride e gioca con il biberon della sua bambola.

I suoi occhi tristi e sofferenti che rifiutano la mia presenza chiedendola. L'inconsapevolezza del suo essere speciale, la speranza di poter vivere i nostri giorni insieme senza pensare che forse già lo stiamo facendo.

La mail del mio futuro capo che mi dice che inizierò lunedi e mi creeranno la mia mail e la mia postazione da cui lavorare.

La tenda alla finestra che è caduta mentre non c'ero e la mia paura di salire sulla scala per aggiustarla.

Il voler telefonare per dirglielo, ma il telefono è occupato da un'ora dalla mia coinquilina, e quando lo chiamo non può parlare.

L'uscita di stasera con i miei amici, perchè in fondo sono miei amici e sono contenta.

L'attesa che le cose cambino, la paura di iniziare una nuova esperienza, il privilegio di poterlo fare.

G. che mi ha scritto di nuovo, col tono di prima stavolta, e questo mi ha reso contenta.

A. con cui sono stata benissimo , gli voglio troppo bene, mi sono divertita un sacco e ha saputo tirarmi su da una serata non molto positiva.

Si, le ultime due righe sono per te... lo ammetto, tanto ormai mi sto sputtanando sotto tutti i fronti.... Prometti che continui a cerdere in me??? Promesso??? Ok!

lunedì 21 maggio 2007

"I'm so happy to be here"

Sono allegra, nonostante sia da dopo Soundsation che sono un relitto umano a livello fisico.
Domani parto con A. e mi faccio 4 giorni di vacanza, voglio stare un pò con lui che poi so che non lo vedrò per un sacco di tempo, quindi lo accompagno a fare l'esame a Urbino.

Ieri c'è stata l'ultima serata dell'Acoustic Festival, e anche la riunione per il Festival in Germania. The boss ci ha detto che è un festival di tredicimila persone già sold out da marzo. Io e V. faremo le videointerviste tipo backstage che verranno utilizzate sul web, sia sul sito ufficiale di Emergenza e degli sponsor, sia su Youtube.

E poi i saluti generali.... no no non ero triste.

Sono troppo contenta di tutto, soprattutto di ieri, delle cose che stanno succedendo, anche se ora ci vuole un pò di vacanza che mi devo riprendere assolutamente fisicamente e recuperare energie prima dell'inizio dello stage.

Ah! Ieri ad un certo punto mi sono fermata e ho cercato di osservare il tutto, come in un film, senza rumori, lentamente, cercando di capire quelloc he c'era dietro.

Dietro c'è che ha un senso tutto questo, il mio dolore, la difficoltà. Il senso è quello di essere non tanto ciò che voglio essere, ma quello che sono. Può sembrare contorto, forse... o forse è molto più semplice. E' un periodo in cui sono convinta che le parole sviliscano le cose, per questo ho smesso di scrivere (almeno decentemente come facevo un tempo), sono sempre più convinta che le cose siano enormi, soprattutto le emozioni e le esperienze, così tanto da diventare quasi inutile spiegarle. E' ogni singola persona che deve cogliere a suo modo il senso, e non in una visione cattolica del termine, ma piuttosto reale, tangibile. Ha poco senso che lo spieghi, perchè c'è e basta. Chi intraprende la strada lo sa.

domenica 20 maggio 2007

"Mi scivoli via tra le dita..."

La serata è andata bene, è stata divertentissima e un vero successo anche se mi devo ancora riprendere. Per la prima volta senza tensioni, mi sono anche presa qualche ultima piccola rivincita. Non capisco perchè la gente, in ogni campo e in qualsiasi situazione si accorge di me sempre troppo tardi.

Io so solo che non ce la faccio più.

Si arriva ad un punto in cui l'amore si trasforma in rabbia e lentamente tutto diviene odio. Ho una voglia pazzesca di urlare tutto quello che ho dentro, perchè non ce la faccio più. Perchè se dovessi perdere qualcuno morirei al rimpianto di non aver parlato.

Mi viene da piangere perchè mi sento cosi impotente quando non posso dire quello che penso, e quando qualsiasi cosa dico di fronte vedo il vuoto, il silenzio, la stessa reazione.

Mi odio, odio la mia incapacità di eliminare le persone, odio la mia impotenza.

Odio i miei sensi di colpa assolutamente immotivati.

Ma quello che più non tollero è di non riuscire a trovare una soluzione, cioè la soluzione c'è, ma non posso metterla in atto perchè va contro al mia natura e contro le mie sensazioni e la mia luce.

Sono incazzata come non mai.

Ma ripenso a giovedi, sono stata bene anche dopo:)

mercoledì 16 maggio 2007

Meno 1

Domani sera la gran serata... per coprire i costi devono venire 240 persone, che non è poco... speriamo bene!
Stasera sto malissimo. Ho cosi mal di testa che non riesco nemmeno a introdurre della sana nicotina nei miei polmoni, il che vuol dire che la situazione è davvero grave.
Poi domani devo preparare un kilo di pasta fredda perchè il buffet per i musicisti è gentilmente offerto dai corsisti del master, devo essere lì alle 4, ora di inizio del soundcheck... e tipo fino alle tre di notte... per citare un mio amico napoletano:"Volete anche una fetta di culo?", questo sempre per esser di classe.
Domani spero di essere più in forma perchè oggi sto una merda.

Oggi ho avuto a che fare con i classici tipi che hanno passato tre anni della loro vita a fare quei corsi di marketing, come fare consulenza al cliente, come dare un'ottima immagine all'azienda... e tu (tipo che ha speso soldi e soldi per imparare come convincere la gente a spendere un sacco di soldi pensando che in fondo sono spesi bene), pensi che se mi dici che devo pagare 130 euro al mese per dodici mesi, io non so fare una moltiplicazione e capire che mi stai chiedendo più di 1500 euri????????? Eh no cazzo, tu avrai fatto pure i corsi di marketing della minchia, ma io ho fatto il liceo scientifico!

Quindi Sounsation, Sounsation, Sounsation, Sounsation, Sounsation, Sounsation

Poi non so quando avrò tempo di raccontare perchè venerdi devo partire... vabbè!

Ma sto di merda stasera... uffi:(

martedì 15 maggio 2007

Come una foto senza il doppio mento.

Ci sono dei momenti che vorrei fermare, ma questo capita a tutti credo.

Sono istanti talmente belli che mi sembra di non riuscire a prenderli a pieno, a farli miei. A volte mi sembra così strano che le persone mi stiano accanto, come se mi circondasse troppa bellezza, come se io non ne fossi all'altezza.

Ho saputo che venerdi c'è stata la notte bianca ad Urbino. Ricordo bene quella dell'anno scorso, molto speciale per me. Sembra passato un millennio, forse è passato sul serio.

Oggi sono stata in un posto di Roma, non so dove (come al solito!), a parlare di quello che è stato, di quello che sarà. E in fondo so che tutto andrà bene, e che sono fortunata e che non posso obbligare le persone a restarmi accanto. Forse è egoismo anche quello. Voler per forza far andare le cose come si crede che debbano andare. La vita è ingiusta per definizione, e non succede mai quello che sarebbe meglio succedesse. E' triste, questo si. Ma c'è il risvolto positivo. Sapere che qualsiasi cosa accada non sono sola, e forse proprio chi sembra essere meno vicino è sempre accanto a me.

Ho molta paura. Perchè sto abbandonando la mia "missione", la speranza. Per me questa è la vera sconfitta, quando perdo la spinta a far andare le cose, a combattere. Questa battaglia la sto abbandonando. Sto lasciando andar via e, come poco ingenuamente supponevo, lasciando andar via sta significando fuga, anche se le parole dicevano il contrario, lo sapevo prima, lo so ora.

E io non sono riuscita a spiegare. Dovrei dedicarmi a imparare a trasformare in parole quello che la mia testolina pazza vede "in prospettiva".

Oggi ho visto per la prima volta il "Circo Massimo" a Roma, lo so che dopo sei mesi è un pò tardi ma non è colpa mia:(

E, a parte tutto giovedi Sounsation, abbiamo inserito anche un video, e intanto sto passando le serate a fare spam....aiuto!

lunedì 14 maggio 2007

....

In realtà sono un pò in ansia per questa mia freddezza, non lo volevo dire perchè poi se qualcuno legge pensa che sono pazza, ma tanto chi legge mi conosce e quindi lo sa.

In ansia per questa mia freddezza, mica a forza di stare con cinici sto diventando cinica???

Sogno o son desta?

Ultima puntata del tremendo reality show: "I ragazzi del master", a cui ho tristemente partecipando uscendo più preparata di prima ma soprattutto più esaurita, incazzata, schifata del mondo e della gente. Ma sono arrivata alla fine...

Neanche una minima punta di tristezza, solo gioia, liberazione!!!!

Ora restano solo tutti i preparativi per Soundsation.

Lo so che sono un pò triste, ma non come al solito quando finisce qualcosa, è sempre per quel discorso, lo posso dire perchè ormai il blog non lo legge più nessuno che è passato di moda.
Quindi...
Raccontare, parlare, ed essere tristi perchè non si è tristi alla fine di una cosa.
Perchè in fondo quella tristezza mi da sempre e comunque un senso di vita. Invece così diventa tutto più vuoto, mi sembra di aver perso del tempo.

Eppure tante cose sono cambiate. Ho incontrato il mio angelo. Ho visto il brutto, la solitudine, non quella vera, ma sicuramente più vera di quella vissuta fina ad ora.

E la frustrazione, la paura che tutto possa finire senza aver vissuto, senza avergli detto, senza che si sia reso conto che a volte la paura può essere più forte. Ma se tutto dovesse finire ci si rende conto del tempo perso,e questo può fare davvero male.
Vedere oltre rende ancor più difficile avere pazienza, perchè da un lato sembra tutto complesso, ma dall'altro ci sono dei momenti in cui vedo tutto palesemnente chiaro ed è allora che mi sento ingabbiata dagli altri, mi appare tutto banalmente semplice. Basta viversi i momenti intensi, i sorrisi, mi sembra quella la chiave di tutto. Ma forse non è così...

mercoledì 9 maggio 2007

Una nuova fase... e io amo le nuove fasi

Ho riavuto il pc, quello stronzo mi ha fottuto facendomi pagare 200 euro, ma non è di questo che voglio parlare (che tanto sono incazata come una iena).

Oggi ho fatto il secondo colloquio a "Zone Attive", e inizierò il 1 giugno. In fondo sono contenta lo stesso, anche se preferivo iniziare a settembre. Mi farannos eguire prima "La notte bianca a Roma" e poi "Enzimi" che quest'anno è slittato a novembre, saranno 6 mesi di stage!

Sono tanto emozionata, ma oggi ritornando lì mi sono anche rasserenata, è un bell'ambiente proprio. Spero solo di essere all'altezza!

E quindi un nuovo inizio per me. C'è sempre l'entusiasmo, non smetto di sperare che possa essere una cosa bella, nonostante l'inculata presa del master, non è detto che tutto il male venga per nuocere.

Ho anche riordinato un pò le idee della mia testa, quello che voglio davvero. Sono tranquilla, cioè mi spaventa iniziare, ma c'è un fondo di serenità che mi permette di vedere tutto con ottimismo (so che detto da me può sembrare incredibile).

Una bella estate a Roma, quindi, a lavorare ma bella!

Pensavo che è bello, tutto è davvero molto bello. Dura un attimo, quell'istante tra consapevolezza e preoccupazione per come andranno le cose, credo che la felicità sia proprio quell'istante.

AHhhhhhhhh! Giovedì prossimo al "Classico Village" a Roma (via Libetta 3), ci sarà la super seratona "Soundsation", andate a vedere!!!

sabato 5 maggio 2007

Quando sopraggiunge la stanchezza

Sta per finire una fase.

In realtà fa fatica vedere le cose con chiarezza, perchè spesso la realtà ti dice il contrario e la maturità e il rispetto sta nell'accettarlo.
Ma, che te lo dico a fare, questo fa male, tanto.
Allora la fiducia di cui mi parlano i miei angeli viene messa in discussione, perchè io sono insicura, e non posso affidarmi solo alle mie voci.

Io capisco che sembra il post preso da un discorso delle pazze che leggono le carte nelle emittenti private, ma la vita, per una serie di questioni che non sto qui a spiegare, mi spinge sempre più verso la dierzione dell'etereo e dell'intangibile. Mantengo la concretezza solo perchè sono troppo legata alla realtà in tutte le sue forme, ma questa doppia visione delle cose mi ha regalato tanta consapevolezza. Credo sia stati uno dei veri doni che mi è stato dato da quando sono nella mega gigante Roma. Parlo di doni veri, non le varie cosine che ho imparato e visto.
Parlo del legame reale che si può instaurare con le persone, ed è quello che io mi propongo di fare.

Per questo devo allontanare chi non vuole vedere e accettare questa mia doppia dimensione quasi schizzofrenica.

Sento molto dolore, ma poi mi lascio andare alla fiducia. Perchè tornare a Urbino mi ha fatto capire che la strada presa è quella giusta, per l'ennesima volta. E allora continuo a fidarmi.

giovedì 3 maggio 2007

Giorni de fuego

Scrivo ancora dal pc della mia coinquilina, visto che il pezzo del mio pc che deve arrivare dal Taiwan in questa cazzo di epoca della globalizzazione, ancora non è arrivato (da questo la facile deduzione che c'è qualcosa che non funziona in questa globalizzazione, a parte i bimbi africani che muoiono di fame, ovviamente).

C'è stata la mia serata dell'Acoustic Festival, la sera prima mi arriva una mail di uno dei 4 chitarristi dove mi dice che non sarebbe potuto venire. Ovviamente la mia ira ha raggiunto livelli troppo alti per essere descritti a parole. Mi ritrovavo alla mia prima serata organizzata da sola, con un chitarrista in meno, tutti i documenti preparati anche con il suo nome... panico.... ma la situazione è stata recuperata in corner.
La serata è andata bene, ho anche presentato cercando di evitare la "Sagra della porchetta" style. Il premio della giuria di qualità è stato vinto da Simone Agostini, una vera rivelazione per me, davvero Bravo ed emozionante.

Giovedi avevo anche fatto il colloquio a Zone Attive, lui mi ha tenuto un sacco di tempo, mi ha fatto un terzo grado anche sulla tesi, su tutto!!!!!!!!!! Ma ancora non mi ha detto quando minchia comincio. Che poi ho tre miliardi di cose aperte e finchè non so che ne sarà del mio futuro... panico!

Quindi sono stati giorni abbastanza stressanti, soprattutto il fine settimana. Che poi mi sono fissata che è fine settimana ma non lo è perchè domani è venerdi e devo pure andare al master (2 coglioni).

Stasera ho voglia di urlare la mia incazzatura. No, non lo farò non vi preoccupate.
Stupida io.
Sono stata un giorno a Urbino e sono rimasta sconvolta da quanto li resta tutto fermo e uguale, non c'è tempo, ho incontrato persone che erano vestite allo stesso modo e facevano le stesse cose di quando me ne sono andata a ottobre scorso, a me sembrano passati cent'anni, mentre lì c'è un incantesimo, è assurdo...

Ma tutto quello che è successo mi ha aiutato a capire che la solitudine non mi appartiene affatto, sono io che me la creo.

E diciamo che c'è anche un pizzico di soddisfazione perchè con la mia serata del 29 l'ho messa nel culo ad un pò di gente che era venuta lì per vedermi cadere.... ma Elide sembra stia per cadere... eppure... non cade mai....ATTENZIONE!

E se mi circondo di persone che non mi fanno sentire all'altezza e mi impoveriscono mentre io mi faccio imbambolare come una cazzona dalle cazzate e teorie della minchia, è colpa mia. Io ho un dono, forse l'unico che ho davvero (oltre quello palese che non dico mai parolacce), che è quello di riuscire a vedere un pò al di là, in generale. Ma sono troppo insicura e inconsapevole di me per fidarmi.

Ma, come dice il mio angioletto, devo fidarmi perchè quando lo faccio, alla fine, anche se il percorso è lungo, va tutto bene.