giovedì 3 maggio 2007

Giorni de fuego

Scrivo ancora dal pc della mia coinquilina, visto che il pezzo del mio pc che deve arrivare dal Taiwan in questa cazzo di epoca della globalizzazione, ancora non è arrivato (da questo la facile deduzione che c'è qualcosa che non funziona in questa globalizzazione, a parte i bimbi africani che muoiono di fame, ovviamente).

C'è stata la mia serata dell'Acoustic Festival, la sera prima mi arriva una mail di uno dei 4 chitarristi dove mi dice che non sarebbe potuto venire. Ovviamente la mia ira ha raggiunto livelli troppo alti per essere descritti a parole. Mi ritrovavo alla mia prima serata organizzata da sola, con un chitarrista in meno, tutti i documenti preparati anche con il suo nome... panico.... ma la situazione è stata recuperata in corner.
La serata è andata bene, ho anche presentato cercando di evitare la "Sagra della porchetta" style. Il premio della giuria di qualità è stato vinto da Simone Agostini, una vera rivelazione per me, davvero Bravo ed emozionante.

Giovedi avevo anche fatto il colloquio a Zone Attive, lui mi ha tenuto un sacco di tempo, mi ha fatto un terzo grado anche sulla tesi, su tutto!!!!!!!!!! Ma ancora non mi ha detto quando minchia comincio. Che poi ho tre miliardi di cose aperte e finchè non so che ne sarà del mio futuro... panico!

Quindi sono stati giorni abbastanza stressanti, soprattutto il fine settimana. Che poi mi sono fissata che è fine settimana ma non lo è perchè domani è venerdi e devo pure andare al master (2 coglioni).

Stasera ho voglia di urlare la mia incazzatura. No, non lo farò non vi preoccupate.
Stupida io.
Sono stata un giorno a Urbino e sono rimasta sconvolta da quanto li resta tutto fermo e uguale, non c'è tempo, ho incontrato persone che erano vestite allo stesso modo e facevano le stesse cose di quando me ne sono andata a ottobre scorso, a me sembrano passati cent'anni, mentre lì c'è un incantesimo, è assurdo...

Ma tutto quello che è successo mi ha aiutato a capire che la solitudine non mi appartiene affatto, sono io che me la creo.

E diciamo che c'è anche un pizzico di soddisfazione perchè con la mia serata del 29 l'ho messa nel culo ad un pò di gente che era venuta lì per vedermi cadere.... ma Elide sembra stia per cadere... eppure... non cade mai....ATTENZIONE!

E se mi circondo di persone che non mi fanno sentire all'altezza e mi impoveriscono mentre io mi faccio imbambolare come una cazzona dalle cazzate e teorie della minchia, è colpa mia. Io ho un dono, forse l'unico che ho davvero (oltre quello palese che non dico mai parolacce), che è quello di riuscire a vedere un pò al di là, in generale. Ma sono troppo insicura e inconsapevole di me per fidarmi.

Ma, come dice il mio angioletto, devo fidarmi perchè quando lo faccio, alla fine, anche se il percorso è lungo, va tutto bene.

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