lunedì 15 gennaio 2007

Citazione...

"Allora si voltò sul letto e pianse. Le sue lacrime bagnavano il cuscino e ne cavavano un odore forte che aveva appena sentito su ogni cosa, la biancheria, i cassetti aperti dell'armadio, e che avrebbe potuto anche diventare familiare. Piangeva e pensava che era giusto commuoversi per aver lasciato un posto cordiale e per essere stato spinto tanto avanti dalla sua ansia morale e in un modo che non poteva essere garantito e le cui conseguenze avrebbero potuto richiedergli altro coraggio e sacrifici anche più grandi."
Tratto da un libro che mi ha regalato un "amico", e che mi sta accompagnando in questa dolce nostalgia di quello che ho lasciato, mentre presente e futuro prendono forma, e gli eventi cominciano ad acquistare senso, ed elide ancora una volta si rialza e ritrova la sua vera essenza.
La mia è stata una scelta, e delle scelte fatte bisogna gioire, non lasciarsi calpestare restando a guardare quale sarebbe potuta essere l'alternativa.
L'alternativa era restar fermi, ed io ho deciso di muovermi, perchè questa sono io. Sono ricerca di realizzazione in ogni forma.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

queste sono parole... Elide... queste...si .. Alzati e fai vedere chi sei.... Brava....

Un bacio
loup

Anonimo ha detto...

caspita.. finalmente intravedo di nuovo la spada di elide. Conserva le tue lacrime e guarda l'orizzonte, vivi!

Anonimo ha detto...

tu più di tutti