Bello tornare a casa

Sono andata a U., ho visto i miei amici, mi sono divertita.
Poi ho preso il treno per tornare a Roma, e per la prima volta seduta sulla poltrona di un pessimo vagone mi sentivo felice, sentivo che stavo tornando a casa mia.
Perchè ora so che c'è una differenza, so che è bello tornare dove ho vissuto tanti momenti importanti e dove ci sono tante persone a cui tengo, ma so anche che la realtà è qui dove sono ora, che sono libera, che posso spostarmi da una realtà (un pò meno reale) a un'altra (fin troppo reale) che custodisce le mie aspirazione e che lentamente mi regala soddisfazioni e sorrisi, lo fa piano perchè, come le cose migliori, si lascia esplodere lentamente, si lascia assaporare istante dopo istante.
E, visto ch qui posso essere sincera, dico anche che, conoscendo entrambe le cose, mi sento un pò "migliore" di che resta piacevolmente incatenato ad un'unica sfaccettatura.
Forse sono stata poco chiara.
E, per la prima volta dopo tanto tempo, ho saputo vivere bene anche le relazioni più complesse, perchè mi sono resa conto che ora mi va bene così, che le persone non si possono cambiare, e che la cosa migliore è prendersi quelloc che c'è di bello per sè.
La cosa più bella è che domattina potrò di nuovo passeggiatre per roma a piedi, e al mio arrivo mi attenderanno dei sorrisi sinceri.