martedì 20 marzo 2007

"La musica è un prodotto, come le lavatrici"

Il master che frequento prevede degli stage, ovviamente.
Ho un'amica, l'unica persona davvero bella che ho conosciuto qui a Roma, è una pianista classica, una di quelle persone che non sembrano vere da quanto sono piene di fortissima energia positiva.
Era venuto questo tizio a farci lezione parlandoci della sua struttura di managment integrato. L'ultima lezione ci aveva portato un cantautore, che deve fare un cd, come case history. Inoltre aveva proposto a questa mia amica di fare lo stage da lui per curare gli arrangiamenti dei suoi artisti, dato che lei è una pianista diplomata al conservatorio.
Ci ha invitato la sera ad andare al concerto di quel cantante, e io ho convinto la mia amica ad andare perchè credevo potesse essere un'occasione per parlare col tizio con più calma.

E queste sono le premesse...

Allora...

Ci dirigiamo verso il locale. Arriviamo lì, inizia lo spettacolo ma ancora non c'è il tizio. Inizia a suonare un tipo che fa le cover di caterina caselli... e già lì cominciamo a chiederci dove cazzo eravamo finite. Segue un tipo che fa canzoni alla Zero Assoluto/Paolo Meneguzzi.... e la situazione si fa sempre più tra il grottesco e il comico.

Poi arriva il tizio, che senza manco aspettare due minuti comincia a fare il piacione e a prendersi una confidenza fisica e verbale con noi un pò sopra le righe.
Eh no!!!!!!!!!! Hai proprio sbagliato. Perchè tra le molteplici cose che odio ci sono i viscidoni che per uno stage non pagato pensano di poter ottenere chissà cosa. Ma davvero uno può pensare che eravamo andate lì dando chissà quali disponibilità???? No, cazzo, hai proprio sbagliato persone!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Alla fine suona questo benedetto artista, che poi a dire il vero non è neanche male dal vivo, ha parecchia presenza scenica (anche molto affascinante...).

Finale della serata: annuncio di un ospite speciale: Simone Patrizi.... lui, proprio lui, il tipetto che ha fatto un singolo raccapricciante qualche anno fa, e, poi, caduto nel dimenticatoio, ha deciso di partecipare al reality show "Music Farm", ma ha tristemente perso tipo alla prima puntata contro Pago (che non ricordo chi sia ma dalle mie ricerche ne è uscito questo, sono solo riuscita a sapere che è il marito di Miriana Trevisan).....

Ma al trash c'è un limite, giuro che è stata una delle serate più grottesche della mia vita, ancora mi fanno male gli addominali per quanto ho riso, anche perchè altrimenti avrei dovuto piangere.

Finale della serata: suppongo che la mia amica non farà lo stage, il tizio si è sputtanato, ma io ho vissuto la serata più assurda degli ultimi 4 o 5 anni....

Ultima frase, prima di andar via: "Ragazze voi dovete capire che la musica è un prodotto, come le lavatrici", beh, la tua di sicuro!!!!!

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